Maria Vitale che s’alza troppo presto perché in casa non hanno l’orologio, Giulia Scarano innamorata di Mimì, Sofia Magliano e l’uncinetto, Maria Morra che vorrebbe fare l’attrice, Maria Immacolata Santaniello la svogliata, Serafina Casale col suo citrato di ferro per combattere l’anemia. Sono loro le protagoniste di una delle più realistiche novelle di Matilde Serao, “Telegrafi di Stato”, anno 1886. Un racconto in presa diretta giacché la grande scrittrice fu una delle…
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