Michela Andreozzi:«Le dieci righe di Jolanda su Instagram, una lezione per tutti noi»

I social network ti costringono alla giovinezza. A mantenerla, ricercarla, interpretarla, fingerla. E non perché sia popolato da milioni di giovani – pullula anche di Boomer come me – ma perché ha un linguaggio giovane, cioè nuovo rispetto al passato: è fresco, rapido e muta a velocità supersonica come uno della Generazione Zeta, se non addirittura un Alfa (per capirci, quelli nati dopo il 2011 che hanno già profili, opinioni, gusti, proposte e amici). Tutto, sui social, si rinnova a ritmo continuo,…
LEGGI TUTTO L’ARTICOLO

Potrebbe interessarti anche

Articoli correlati